ASPETTI DIDATTICI
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
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Acquisire quelle abilità necessaria nella matematica e nella lingua italiana orale e scritta indispensabile per un raggiungimento di tutti gli obiettivi, generali e specifici indicati nella programmazione individuale e di classe.
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METODI ED ATTIVITA’ DIDATTICHE
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Progetto di classe con attività individuale e di gruppo
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Lezioni frontali di esperti interni
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MODI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE
OGGETTO DELLA VALUTAZIONE
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Esecuzione dei compiti assegnati
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Capacità di organizzazione del lavoro
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Raggiungimento della consapevolezza del lavoro svolto
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Raggiungimento degli obiettivi di apprendimento
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STRUMENTI DELLA VALUTAZIONE
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Scheda di rilevamento in itinere
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Elaborati
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UTILIZZAZIO
NE DEI RISULTATI DELLA VALUTAZIONE
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Concorrono con gli altri elementi di valutazione alla formulazione del voto finale delle singole discipline
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PROGETTO SECONDA LINGUA COMUNITARIA (INGLESE)
Destinatari : alunni della scuola media
Obiettivi
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Conoscere ed utilizzare la lingua al fine di familiarizzare con gli usi, i costumi, le tradizioni e la storia dei paesi europei onde favorire una attiva partecipazione alla vita comunitaria.
Contenuti
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Conoscenze delle strutture essenziali della lingua inglese, con particolare riguardo alle abilità audio orali funzionali alla comunicazione essenziale.
Attività
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Lezione frontale
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Esercitazioni orali individuali e a gruppi tramite dialoghi
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Esercitazioni scritte
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Questionari
Mezzi e strumenti
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Libri di testo
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Audiovisivi
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Materiale per la realizzazione di cartelloni
Tempi di attuazione
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N. 80 ore durante il corso dell’anno scolastico
Progetto “ Consiglio comunale dei giovani”
Destinatari: alunni di undici-diciasette anni di Benetutti
Finalità:
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Familiarizzare i ragazzi alla vita pubblica e alla politica, per favorire una sorta di apprendistato educativo alla cittadinanza
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Favorire una idonea crescita socio-culturale dando ai giovani la possibilità di essere protagonisti, consapevoli e responsabili delle proprie scelte, dei diritti e dei doveri civici e di acquistare fiducia nelle istituzioni
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Fare della partecipazione sociale una delle vie per contenere il disagio e prevenire la devianza
Obiettivi educativi:
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Sostenere e potenziare la formazione civica portata avanti dalla scuola
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Offrire una sede di democrazia concreta
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Insegnare a passare dalle aspirazioni spontanee e vaghe all’impegno per realizzarle
Attività:
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Incontri con i tecnici comunali impegnati nel progetto
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Preparazione delle liste
Funzioni obiettivo Il Collegio dei Docenti nella riunione del 31-10-2002 ha deliberato all’unanimità la seguente funzione obiettivo
AREA 1 Coordinamento del POF : Mellino Maria Augusta
AREA 2 Sostegno al lavoro dei docenti (settore informatico): Foddai Giacomo
AREA 3 Interventi e servizi per gli studenti: Tilocca Salvatore
LA VALUTAZIONE D’ISTITUTO
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Autovalutazione : attraverso delle schede da sottoporre ai docenti
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Eterovalutazione (o valutazione da parte dell’utenza) mediante dei questionari da sottoporre alle famiglie ( nel 2° quadrimestre)
MONITORAGGIO DEL P.O.F.
Modalità e periodicità. L’attuazione del P.O.F. deve essere verificata dal :
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Consiglio di classe, di interclasse e di intersezione
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Collegio dei Docenti e Consiglio d’Istituto quadrimestralmente
Strumenti di rilevazione
Scuola elementare
Relazione bimestrale dell’andamento dell’attività svolta sulla base delle verifiche effettuate a conclusione di ogni unità didattica.
scuola media
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Schede da compilare bimestralmente sulla situazione di ogni singolo alunno
( documenti da allegare ai verbali dei consigli di classe).
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Schede da compilare bimestralmente sulla situazione generale della classe.
Le stesse schede verranno utilizzate per la valutazione quadrimestrale.
AUTOVALUTAZIONE DEGLI INSEGNANTI
Perché il gruppo docente sia produttivo e funzionale è necessario che ogni componente si riscopra una personalità socialmente integra, prima caratteristica che dovrà contribuire a formare affinando le capacità percettive, di controllo e di integrazione.
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il gruppo di docenti al quale appartieni è in grado di garantire :
FUNZIONALITA’ Si No
PRODUTTIVITA’ Si No
2) all’interno del tuo gruppo vengono utilizzate appieno le potenzialità personali e professionali? Si No
3) le risorse del gruppo che riesci a utilizzare, hanno una efficace ricaduta nell’attività che svolgi in classe? Si No
4)“Un bambino, quando inizia il suo percorso scolare, è già portatore di un sapere vissuto che va riconosciuto e dal quale l’insegnamento deve muovere”
a)Ritieni valida questa affermazione? Si no
5)Nel predisporre la programmazione didattica per la classe, di quali elementi tieni conto?
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Le tue conoscenze si no
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Le tue competenze si no
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I programmi ministeriali si no
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I libri di testo adottati si no
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Le conoscenze degli alunni si no
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Altro si no
6) Come preferisci procedere per la stesura della programmazione didattica:
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fissi obiettivi a lungo termine ( prog. Annuale)
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fissi obiettivi a medio termine ( prog. Mensile)
(prog. Bimestrale)
( prog. Quadrimestrale)
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fissi obiettivi a breve termine (prog. Settimanale)
Unità didattiche
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Come procedi per il raggiungimento degli obiettivi?
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spiegazione dell’insegnante
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studio sul libro di testo
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lettura argomenti proposti dal libro di testo
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attività di ricerca e di integrazione su altri libri
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disegni e/o cartelloni
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elaborati di tipo relazionale degli alunni
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uso di strumenti audiovisivi
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esercitazioni diversificate
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attività per gruppi
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altro…………..
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Come verifichi il raggiungimento degli obiettivi fissati?
a) prove oggettive Si no
b) prove soggettive per mezzo di : colloqui Si no
Schede individuali Si no
Relazioni scritte Si no
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Altro ( specificare)
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Quando intervieni se rilevi carenze nell’apprendimento?
a) a conclusione di ogni verifica si no
b) in itinere si no
c) a conclusione di tutte le attività previste si no
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per l’acquisizione dell’obiettivo prefissato si no
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Come intervieni?
a) riproponendo la stessa attività si no
b) proponendo attività diverse si no
c) adeguando le attività ai tempi e ai modi degli alunni in difficoltà si no
d) riproponendo sistematicamente gli obiettivi già raggiunti si no
11) Nei tuoi consigli di classe si segue generalmente lo schema sotto indicato per preparare la programmazione generale?
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Analisi della realtà-classe
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Formulazione degli obiettivi educativi con i soli docenti
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Formulazione degli obiettivi educativi con docenti e genitori
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Elaborazione di sistemi di rilevazione collegiale per la verifica degli obiettivi educativi.
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Il lavoro che fai in classe, così come lo imposti, è conseguente a:
a. Studi individuali
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Corsi di aggiornamento
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Esperienza personale
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Consultazione di esperti nel campo psico-pedagogico
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Consultazione di esperti nel campo delle discipline insegnate
12) Vorresti integrare la tua preparazione con:
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conoscenza di una biblioteca specifica
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frequenza di un corso di aggiornamento a livello di scuola
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confronto costruttivo all’interno dei singoli consigli di classe
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auto-aggiornamento a livello di collegio dei docenti
Questionario
Do'stlaringiz bilan baham: |