Le classi della scuola media funzionano a tempo pieno con 36 ore settimanali per gli alunni suddivise come segue:
No 7 ore nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì (5 ore antimeridiane e 2 pomeridiane)
No 5 ore nei giorni di martedì, giovedì e sabato.
Il corso di inglese verrà effettuato nelle ore pomeridiane di martedì e giovedì.
Durante l’anno, in via sperimentale, per 8 settimane si intende portare avanti un orario flessibile che prevede le ore di 55 minuti. Questo consentirà di svolgere l’attività curricolare tutti i giorni dalle ore 8.30 alle ore 14.00 con un incremento dei docenti in compresenza . In tal modo sarà possibile realizzare il potenziamento e il recupero al mattino mentre al pomeriggio potranno essere inserite attività opzionali per il miglioramento dell’offerta formativa.
Gli studenti potranno scegliere o saranno indirizzati verso attività quali: alfabetizzazione informatica, lingue comunitarie, lingua latina, attività manuali per migliorare il “saper fare”. I docenti recupereranno e cumuleranno i 5 minuti di ogni ora di lezione per poterli spendere nelle attività pomeridiane o nelle uscite didattiche.
MODALITA’ DEI RAPPORTI SCUOLA-FAMIGLIA
La scuola si impegna a creare uno stretto rapporto di collaborazione scuola-famiglia ed a facilitare una costante e positiva comunicazione ed informazione nel pieno rispetto del ruolo di ogni componente sociale.
I docenti comunicano con i genitori degli alunni verbalmente e per iscritto, individualmente e collegialmente attraverso incontri stabiliti in apposito calendario.
SERVIZIO AGLI ALLIEVI DISABILI
L’ alunno disabile è al centro della programmazione educativa della scuola che gli assicura il diritto all’educazione, all’istruzione e all’integrazione.
All’alunno disabile inserito nella classe di appartenenza, è garantita l’effettiva uguaglianza delle opportunità formative attraverso una programmazione che tiene conto della diagnosi funzionale e delle capacità potenziali.
E’ garantita la presenza dell’insegnante di sostegno sulla base degli organici assegnati alla scuola.
Agli alunni provenienti da paesi stranieri è assicurata l’accoglienza non enfatizzando la qualità di “straniero”, ma piuttosto accogliendoli “nell’ordinario” della vita scolastica in una società pluralistica. La scuola tiene presente le condizioni di disagio generale delle famiglie e in particolare dei problemi conseguenti allo sradicamento dell’alunno dall’ambiente originario.
La socializzazione fra alunni italiani e stranieri (anche attraverso le attività ludiche e i linguaggi non verbali) è il primo presupposto per lo svolgimento di attività interculturali comuni ed elemento di facilitazione per l’apprendimento della lingua italiana da parte degli stranieri.
RAPPORTI TRA SCUOLA E TERRITORIO
La nostra scuola ha un compito fondamentale: offrire un’alternativa, come strumento di contrasto al disagio scolastico, coinvolgendo e collaborando attivamente con le istituzioni, le libere associazioni e qualsiasi gruppo spontaneo che offra attività di coinvolgimento e di inserimento sociale, qualora le stesse diano garanzia di serietà e, sfruttando qualsiasi tipo di struttura esistente nel territorio, siano finalizzate ad una crescita educativa e culturale.
Oltre alle attività curriculari si prevedono interventi organizzati all’esterno delle strutture scolastiche : escursioni, visite guidate ed esplorazioni ambientali, viaggi d’istruzione, attività extrascolastiche, attività di gioco-sport, drammatizzazioni, partecipazione a concorsi nelle forme e nei modi che ciascun insegnante o gruppo di insegnanti riterrà più opportuni.
Tali iniziative saranno attuate previa elaborazione di progetti d’intesa con le rispettive Amministrazioni Comunali, Enti o Associazioni Culturali operanti nel territorio.
MODALITA’ EDUCATIVE E DIDATTICHE Progetti ed attività per la realizzazione dell’ elevamento dell’ obbligo scolastico e del successo formativo Progetto ministeriale e provinciale sulla dispersione scolastica (art.4 CCNL) (L.R. 24-12-98 n°37 art.23) Soluzioni organizzative e operative praticate dalla scuola Tempo prolungato e tempo pieno, tempo flessibile. Lavori per gruppi di livello con allievi di classi diverse Lavori tra classi di scuole di diverso ordine per la continuità Allestimento museo per non disperdere un patrimonio di attività svolte dagli alunni e dal corpo docente. Il museo ha come obiettivo quello di dare visibilità ai lavori perché siano strumento di consultazione, confronto, critica e soddisfazione. Modalità e strumenti di valutazione dell’ offerta e dei risultati ottenuti Soggetti e frequenza dei momenti valutati Alunni: valutazione iniziale, mensile, bimestrale, quadrimestrale Docenti: autovalutazione annuale Eterovalutazione (famiglie): annuale Non docenti: annuale
Individuazione di eventuali standard d’istituto in termini di risultati formativi attesi
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Padronanza dei linguaggi propri della conoscenza (contenuti disciplinari).
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Abilità logiche, intuitive, deduttive.
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Capacità di analisi, sintesi, astrazione.
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Capacità di organizzare le conoscenze in universi di discorsi aventi significato.
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Capacità di raccolta, catalogazione e utilizzazione dati.
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Capacità di intervenire consapevolmente, razionalmente, responsabilmente nella realtà.
Tipologia degli strumenti utilizzati
Questionari. Griglie di osservazione. Prove strutturate, semistrutturate, non strutturate. Validazione con criteri extrascolastici dei prodotti realizzati. Colloqui. Interviste. Esercitazioni.
Modalità di valutazione
La valutazione è un processo complesso che si svolge continuamente, che porta alla formulazione di un giudizio collegiale sui risultati conseguiti dall’alunno sia sul piano dell’apprendimento sia in relazione ad altri obiettivi non cognitivi (socializzazione, partecipazione, impegno, metodo di studio, progressione apprendimento) che il consiglio di classe e il collegio dei docenti hanno deliberato di sottoporre ad osservazione.
La verifica, pertanto non va intesa come semplice misurazione del profitto, con la quale si attribuisce una “misura” (voto, giudizio sintetico) al lavoro realizzato dall’alunno nelle singole prove orali e scritte, ma il frutto di un percorso didattico che avviene attraverso le seguenti tappe:
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accertamento da parte del docente, delle conoscenze e delle abilità, possedute dagli alunni, che si ritengono indispensabili per affrontare nuovi contenuti (valutazione diagnostica)
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accertamento, in itinere, del modo in cui procede l’apprendimento sia per permettere allo studente di autovalutarsi, sia per consentire all’insegnante di adeguare la propria azione e programmare eventualmente attività di recupero (valutazione formativa)
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accertamento delle conoscenze possedute dagli studenti e della loro capacità di utilizzarle in modo appropriato al termine di un’unità didattica o modulo ( valutazione sommativa).
La valutazione sommativa nella scuola media, per quanto riguarda le prove scritte, avviene nel seguente modo. I quesiti proposti in ogni prova prevedono un punteggio che è indicato accanto al testo. Es
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Esegui le seguenti operazioni
P=8 39+ 56,13+3124= _______ 5912 - 737.24 = _________
9,3 3,65 = ______ 8131: 9,4 = _________
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La prova avrà quindi un suo punteggio massimo (Pmax) e il punteggio effettivamente totalizzato dal ragazzo (Ptot). Con la proporzione
100 : x = Pmax : Ptot si esprime il punteggio totalizzato in centesimi facilmente riconducibile a uno dei livelli di valutazione, suggeriti dal ministero della P.I. per la scheda . Per ricondurre il punteggio ai cinque livelli di valutazione si prevede la seguente scala di rapporto:
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Da 0 a 59 non sufficiente o 2; 3; 4; 5
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Da 60 a 69 sufficiente o 6
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Da 70 a 79 buono o 7
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Da 80 a 94 distinto o 8-9
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Da 95 a 100 ottimo o 10
Archivio docimologico d’istituto e modalità di documentazione delle esperienze realizzate
- Documentazione delle esperienze : Opuscoli e CD ROM
- Realizzazione memoria d’Istituto
Opportunità educative e percorsi didattici scelti per migliorare l’ Offerta Formativa della Scuola
Area linguistico-espressiva e della comunicazione
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Conoscenza e uso di lingue comunitarie non previste dal curricolo ordinario : inglese, francese.
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Conoscenza e uso di linguaggi multimediali : computer.
- Conoscenza e uso del linguaggio corporeo : Manifestazioni sportive locali e provinciali.
Area della progettualità
Grado di diffusione tra i docenti e allievi della cultura fondata sul lavoro per progetti
La scuola già da alcuni anni porta avanti diversi progetti, cui gli alunni rispondono positivamente e con entusiasmo.
Prassi di attività progettuali a livello individuale e di gruppo
Fasi del progetto:
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Obiettivi
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Attività
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Metodi e strumenti
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Verifiche e valutazione
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Tempi di attuazione
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Documentazione del lavoro svolto
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Scheda finanziaria
Elaborazione del progetto e previsione del prodotto
I progetti vengono elaborati per gruppi di lavoro, approvati prima dai consigli di classe, di intersezione, di interclasse e infine dal Collegio dei Docenti e la cui fattibilità dal punto di vista finanziario è riportata nel programma annuale.
Modalità e forme di presentazione sia del progetto che del prodotto
Esperienza e ricerca sul campo
Raccolta dati e documenti
Rielaborazione dati
Produzione e pubblicazione del lavoro svolto
Valutazione e validazione del progetto
Collegio dei Docenti
AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA
Progetto “ Il baco Nicola”
Do'stlaringiz bilan baham: |