International congress of byzantine studies belgrade, 22 27 august 2016

Marco Fanelli
Labex-Resmed Sorbonne, Paris, France; 
[e-mail]
L’epistolario palamita del 
Panaghia
157
: osservazioni in vista di un’edizione
Tra le fonti sulla controversia palamita ancora inedite citate nel celebre saggio su Gregorio 
Palamas da J. Meyendorff era annoverato un piccolo 
corpus
epistolare che è oggetto della nostra 
indagine e che ad oggi è non solo inedito ma sostanzialmente sconosciuto. Le quattro lettere che 
lo compongono sono tradite nell’
Istanbul
,
 Panaghia 
157, ff. 284r-291r. Esse furono composte da un 
anonimo sostenitore di Palamas per un altrettanto anonimo destinatario che a suo dire parteggiava 
per la fazione opposta.
Siamo ben informati sull’
Istanbul,
Panaghia 
157 grazie al catalogo pubblicato da P. Géhin e M. 
Kouroupou. Il manoscritto cartaceo si presenta come una miscellanea che raccoglie modelli d’autore 
ed esempi di lettere, insieme a testi di contenuto scolastico. Esso raccoglie materiali provenienti da 
numerosi altri volumi assemblati insieme, ma prodotti tra gli anni ’60 e ’70 del XIV sec. La sezione 
di nostro interesse copre un quaternione, fu vergata da un copista non identificato e le filigrane sono 
datate al 1359-1360. I nostri testi sono tutti anepigrafi; nessuna ulteriore informazione è desumibile 
dal manoscritto.
Quanto alle precedenti menzioni del piccolo 
corpus 
la bibliografia si limita a tre soli casi. 
Meyendorff, il primo a citare la raccolta, senza fornire spiegazioni, immagina un anonimo cipriota 
che si rivolge al metropolita di Tessalonica Giacinto, antipalamita e intimo sostenitore di Acindino. 
Altrettanto rapido il cenno nell’articolo consacrato al metropolita da K. Kyrris che sostiene, senza portare 
argomenti, che il destinatario sia Giorgio Lapithes. Ultima in ordine di tempo la nota contenuta nel 
commentario alla lettera n° 47 di Acindino: A. Constantinides-Hero segnala l’esistenza della raccolta, 

---

317
ricorda l’ipotesi di Meyendorff, ammettendo di non aver potuto consultare i testi. Per quanto queste 
ipotesi siano state avanzate da grandi specialisti dell’intricato universo della controversia, riteniamo 
che esse non abbiano valore vincolante, ma di semplice indicazione di ricerca.
Qualche ragguaglio sul loro contenuto.