DIREZIONE GENERALE DEI RAPPORTI DI LAVORO - DIV. IX
II giorno 26 marzo 2001 in Roma, presso il Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale alla presenza della dott.ssa Giovanna Rovello tra
- la PARMALAT S.p.A. rappresentata dai sigg.: Manfredi Ciaburri e Dedaldo Pezzani, assistita dall'Unione Parmense degli Industriali nella persona del sig. Paolo Cugini e
- la FAT-CISL presente nella persona del sig. Roberto Vicentini;
- la FLAI-CGIL presente nella persona del sig. Giancarlo Battistelli;
- la UILA-UIL presente nella persona del sig.: Pasquale Papiccio;
- Le RR.SS.UU. delle Unità interessate.
Premesso che:
1. con lettera raccomandata, del 7 marzo 2001, dell'Azienda alle RR.SS.UU. interessate e alle loro rispettive Associazioni di categoria, è stata attivata la procedura di cui agli artt. 4 e 24 L.223/91 per la collocazione in mobilità di n. 164 lavoratori delle unità produttive / organizzative di Collecchio (PR), Atella (PZ), Bovolone (VR), Capaccio Scalo (SA), Lurate Caccivio (CO), Nusco (AV) e Zevio (VR);
2. nell'incontro odierno sono state compiutamente analizzate le motivazioni a monte del provvedimento, motivazioni già peraltro ampiamente esaminate nel corso degli incontri che hanno portato al Contratto Collettivo di Gruppo del 10 marzo 2000, sottoscritto a Roma presso il Ministero dell'Industria, con la partecipazione del Ministero del Lavoro e Previdenza Sociale, e riconducibili alla necessità di:
a) porre in essere un processo di razionalizzazione produttiva riferita al numero degli stabilimenti ed alla distribuzione delle varie produzioni, avuto riguardo alle convenienze allocative, alle condizioni del mercato specifico, allo stato di modernizzazione degli impianti, alla vetustà e alla razionalità anche logistica delle strutture;
b) proseguire l'azione di razionalizzazione organizzativa e produttiva delle fabbriche, per poter ridurre i costi di fabbricazione attraverso il ridisegno delle funzioni di supporto e tramite l'ottimizzazione delle risorse coerentemente con le richieste di mercato;
c) procedere alla necessaria razionalizzazione ed all'adeguamento al "Trade" della rete logistica indiretta, e contemporaneamente realizzare l'ottimizzazione dell'Organizzazione di vendita più coerente alle esigenze della GDO,
d) realizzare, nell'ambito dell'integrazione sinergica delle varie componenti operative e in un quadro di informatizzazione diffusa ed interconnessa, una semplificazione e razionalizzazione delle strutture societarie con particolare riguardo alle funzioni di staff.
3. Negli incontri intercorsi tra le Parti, anche precedenti alla data di attivazione della procedura, sono state compiutamente analizzate tutte le possibili misure alternative e ricercate soluzioni, anche organizzative, capaci di attenuare l'impatto sulla occupazione, identificando, con espresso riferimento all'intesa del 10 marzo 2000, le soluzioni idonee ivi previste.
Tutto ciò premesso si concorda quanto segue:
1. l'azienda procederà alla risoluzione del rapporto di lavoro con n. 164 lavoratori, così come specificato sulla tabella allegata che costituisce parte integrante del presente accordo, con la conseguente loro collocazione in mobilità ai sensi dell'art.4 legge 223/91, entro il 30.06.2002. Con quanto sopra le Parti intendono espressamente derogare il termine di 120 giorni previsto dalla legge n.223 del 1991, ai sensi dell'art.8 comma 4 della legge 236 del 1993.
2. Le Parti convengono che i criteri in base ai quali i lavoratori saranno collocati in mobilità, ai sensi del 1° comma dell'art.5 legge 223/91, sulla base delle esigenze tecnico organizzative del complesso aziendale sono i seguenti:
a) il possesso dei requisiti per il pensionamento o di anzianità o di vecchiaia, ovvero il raggiungimento di tali requisiti entro i periodi di mobilità previsti dalle vigenti disposizioni di legge, per i lavoratori che ricoprono posizioni dichiarate esuberanti, ovvero la cui posizione di lavoro sia ricopribile (tenuto conto della fungibilità e capacità professionale) da lavoratori che occupano posizioni che risultino esuberanti in seguito all'attuazione degli interventi previsti dal Piano di Ristrutturazione, Riorganizzazione e Sviluppo;
b) disponibilità ad acconsentire alla risoluzione del rapporto di lavoro purché in condizioni di fungibilità con lavoratori appartenenti a profili professionali esuberanti, nel rispetto delle esigenze tecnico organizzative o produttive.
3. L'Azienda conferma l'impegno, già espresso nell'accordo del 10.3.2000 ad erogare un sostegno economico ai lavoratori che accetteranno la risoluzione del rapporto, nelle misure già definite e previa sottoscrizione, in sede sindacale, di verbale di conciliazione, a norma dell'art.411 c.p.c.
Le Parti si danno reciprocamente atto che con l'Accordo odierno è stata esaurita la procedura prevista dagli artt.4 e 24 L.223/91. II Ministero del Lavoro ha esperito l'esame di cui all'art.4 commi 7 e 15 della legge 223/91 e di cui al D.P.R. n. 218 del giugno 2000.
Letto, confermato e sottoscritto
p. PARMALAT S.p.A. p. RR.SS.UU.
p. l'UNIONE PARMENSE DEGLI INDUSTRIALI p. FAT-FLAI-UILA
IL MINISTERO DEL LAVORO
ALLEGATO 1
ELENCO DEI LAVORATORI ECCEDENTI EX ART.4 L.223/91 (PENSIONABILI O VOLONTARI)
COLLOCAZIONE AZIENDALE PROFILO PROFESSIONALE NUMERO
AREA PRODUZ. organico attuale PENSIONABILI o VOLONTARI IMP./QUADRI
Collecchio 412 Addetti produzione 8
Addetti manutenzione 3
Addetti magazzini
Atella 168 Addetti produzione
Addetti manutenzione
Addetti magazzini
Bovolone 62 Addetti produzione
Addetti manutenzione
Addetti magazzini
Lurate 124 Addetti produzione
Addetti manutenzione
Addetti magazzini
Nusco 68 Addetti produzione
Addetti manutenzione
Addetti magazzini
Paestum latte 15 Addetti produzione
Addetti manutenzione
Addetti magazzini
Paestum forno 39 Addetti produzione
Addetti manutenzione
Addetti magazzini
Zevio 108 Addetti produzione
Addetti manutenzione
Addetti magazzini
NUMERO SEDE DI PROVINCIA
INT./OPER LAVORO
26 Collecchio Parma
8
2
2 Atella Potenza
1
1
4 Bovolone Verona
2
28 Lurate Como
2
5 Nusco Avellino
9 Paestum latte Salerno
Paestum forno Salerno
5 Zevio Verona
2
3
ALLEGATO 1
ELENCO DEI LAVORATORI ECCEDENTI EX ART.4 L.223/91 (PENSIONABILI O VOLONTARI)
COLLOCAZIONE AZIENDALE PROFILO PROFESSIONALE NUMERO
AREA VENDITE organico attuale PENSIONABILI o VOLONTARI IMP./QUADRI
Collecchio 174 Addetti servizi
Addetti vendite 18
Impieg. amm.vi 2
Atella 36 Addetti servizi
Addetti vendite 1
Impieg. amm.vi
Bovolone Addetti servizi
Addetti vendite
Impieg. amm.vi
Lurate Addetti servizi
Addetti vendite
Impieg. amm.vi
Addetti servizi
Nusco 11
Addetti vendite
Impieg. amm.vi
Paestum latte 1 Addetti servizi
Addetti vendite
Impieg. amm.vi
Paestum forno Addetti servizi
Addetti vendite
Impieg. amm.vi
Zevio Addetti servizi
Addetti vendite
Impieg. amm.vi
NUMERO SEDE DI PROVINCIA
INT./OPER LAVORO
1 Collecchio Parma
Atella Potenza
Bovolone Verona
Lurate Como
Nusco Avellino
Paestum latte Salerno
Paestum forno Salerno
Zevio Verona
ALLEGATO 1
ELENCO DEI LAVORATORI ECCEDENTI EX ART.4 L.223/91 (PENSIONABILI O VOLONTARI)
COLLOCAZIONE AZIENDALE PROFILO PROFESSIONALE NUMERO
AREA SERVIZI organico attuale PENSIONABILI o VOLONTARI IMP./QUADRI
Collecchio 318 Impiegati amm.vi 14
Addetti servizi i generali 8
Atella 14 Impiegati amm.vi
Addetti servizi generali
Bovolone 3 Impiegati amm.vi
Addetti servizi generali
Lurate 11 Impiegati amm.vi 1
Addetti servizi generali
Nusco 3 Impiegati amm.vi
Addetti servizi generali
Paestum latte Impiegati amm.vi
Addetti servizi generali
Paestum forno 4 Impiegati amm.vi
Addetti servizi generali
Zevio 12 Impiegati amm.vi 2
Addetti servizi generali 1
TOTALE 1.583 58
NUMERO SEDE DI PROVINCIA
INT./OPER LAVORO
1 Collecchio Parma
1
Atella Potenza
Bovolone Verona
Lurate Como
2
Nusco Avellino
Paestum latte Salerno
Paestum forno Salerno
Zevio Verona
1
106 TOTALE
Do'stlaringiz bilan baham: |