COMUNE DI CASTELLANA SICULA
PROVINCIA DI PALERMO
Cod. Fisc. 83000790820
UFFICIO TECNICO - SETTORE URBANISTICA
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| Pratica n° 42/2014 |
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Autorizzazione allo Scarico Fognario
n° 35 del 02/09/2014
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Oggetto: Scarico di acque reflue domestiche tramite fossa settica di tipo imhoff e condotta disperdente “subirrigazione” provenienti dal fabbricato ad uso abitativo stagionale, sito in C.da Tudia, identificato in catasto al Fg. 42 – P.lla 156 – subb. 2 e 3, di proprietà dei coniugi, Sigg. Sabatino Antonino e Li Pira Gandolfa.
IL RESPONSABILE DEL SETTORE URBANISTICA
Vista l’istanza assunta da questo Ente in data 26/08/2014, con n° 9921 protocollo, presentata dai coniugi, Sigg. Sabatino Antonino, nato a Bompietro (PA) il 15/04/1950 (cod. fisc. SBT NNN 50D15 A958W) e Li Pira Gandolfa, nata a Castellana Sicula (PA) il 17/08/1954 (cod. fisc. LPR GDL 54M47 C135V) residenti in Resuttano (CL), via Archimede n° 30, volta ad ottenere il rilascio dell’autorizzazione allo scarico di acque reflue domestiche tramite fossa settica di tipo imhoff e condotta disperdente “subirrigazione” provenienti dal fabbricato esistente ad uso abitativo stagionale, sito in C.da Tudia, identificato in catasto al foglio 42, particella 156, sub 2 di Cat.A/3 e sub 3 di Cat. C/2.
Ritenuto che il fabbricato interessato allo scarico fognario è stato costruito in epoca anteriore al 1° settembre 1967.
Vista l’Autorizzazione Edilizia n° 45 del 14/11/2013 rilasciata ai predetti coniugi in forza della quale è stato realizzato l’impianto di scarico fognario sono descritto.
Viste le comunicazioni di inizio e di fine lavori afferenti la predetta Autorizzazione.
Vista la Relazione Idro-Geologica facente parte integrante e sostanziale della predetta Autorizzazione da cui si evince il dimensionamento sia della fossa imhoff che della condotta disperdente “subirrigazione”.
Visti gli elaborati tecnici redatti dal Geom. Di Prima Gandolfo, tecnico abilitato alla libera professione, trasmessi in allegato all’istanza di autorizzazione allo scarico sopra indicata.
Ritenuto che il Geom. Di Prima Gandolfo, in qualità di progettista e di direttore dei lavori ha prodotto la dichiarazione in cui si evince che l’impianto di scarico fognario di che trattasi è stato realizzato conformemente a quanto riportato negli elaborati tecnici allegati al provvedimento edilizio n° 45 del 14/11/2013.
Ritenuto che trattasi di reflui provenienti da un insediamento civile di tipo abitativo, con modalità di scarico tramite fossa imhoff e su suolo.
Ritenuto che sussistono i presupposti di fatto e di legge per potere rilasciare quanto richiesto dai predetti coniugi.
Visto il Testo Unico delle Leggi Sanitarie approvato con R.D. n° 1265/34 e s.m.i.;
Vista la delibera C.I.T.A.I. (Comitato Interministeriale Tutela Acque dall’Inquinamento) del 04/02/1977 recante norme per la tutela delle acque dall’inquinamento;
Vista la L.R. 18/06/1977, n° 39 e s.m.i.;
Vista la L.R. 15/05/1986, n° 27 e s.m.i. recante disposizioni sugli scarichi ed in particolare l’articolo 40 di detta legge;
Visto il Regolamento dei servizi di fognatura e depurazione adottato con delibera di Consiglio Comunale n° 196 del 02/07/1987;
Vista la circolare dell’A.R.T.A. n° 5780/U del 13/03/1995;
Visto il Decreto Legislativo del 03/04/2006, n° 152 e s.m.i.;
Vista la ricevuta di versamento dell’importo di € 5,16 effettuato con bollettino di C/C/P n° 15556905 a favore del Servizio di Tesoreria Comunale, comprovante il pagamento dei diritti di segreteria.
Vista la determina sindacale n° 17 del 31/05/2012 di assegnazione incarichi di posizione dei Settori LL.PP. ed Urbanistica/Ambiente.
Per quanto sopra riportato.
AUTORIZZA
ai sensi dell’art. 40 della L.R. n° 27/86 lo scarico delle acque reflue domestiche tramite fossa settica di tipo imhoff e condotta disperdente “subirrigazione” provenienti dal fabbricato esistente ad uso abitativo stagionale, sito in C.da Tudia, identificato in catasto al foglio 42, particella 156, sub 2 di Cat. A/3 e sub 3 di Cat. C/2, di proprietà dei coniugi, sigg. Sabatino Antonino e Li Pira Gandolfa, sopra rappresentati.
CON LE SEGUENTI CONDIZIONI e/o PRESCRIZIONI
- E’ fatto altresì obbligo alle Ditte intestatarie della presente autorizzazione, di:
- rispettare quanto previsto dagli artt. 30 e 31 della L.R. n° 27/86 nonché di rispettare le norme tecniche generali di cui all’allegato 5 della delibera del C.I.T.A.I. del 04/02/1977;
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richiedere ed adottare una nuova autorizzazione allo scarico per ogni modifica che si vorrà apportare all’impianto fognario esistente e per ogni eventuale modifica che subirà l’insediamento, anche in caso di creazione di nuovi servizi igienici o di cucine;
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non immettere nell’impianto di scarico fognario:
materiale che possa provocare ostruzione nelle condotte;
sostanze che sviluppino gas o vapori tossici;
sostanze infiammabili, esplosive o radioattive;
sostanze solide o viscose quali olii esausti, grassi, tinture, solventi ecc, che possano provocare ostruzioni nelle condotte, alterare le caratteristiche qualitative delle acque reflue domestiche o interferire sul normale smaltimento o deflusso delle stesse con dispersione nel terreno;
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La presente autorizzazione sarà sospesa o revocata nel caso di mancato rispetto di quanto sopra riportato.
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Sono fatti salvi i vincoli e gli obblighi derivanti da ogni altra disposizione di legge, senza pregiudizi di eventuali diritti dei terzi.
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Il Comune resta esonerato da qualsiasi danno provocato sul suolo o sottosuolo, o da un eventuale cattivo funzionamento dell’impianto fognario; in tal caso si riserva di richiedere il risanamento di eventuali danni provocati all’ambiente dandone opportuna comunicazione agli Enti e/o Organi competenti preposti per legge al controllo, alla salvaguardia nonché al rispetto dell’ambiente e del suolo.
Castellana Sicula, lì 02/09/2014
Il Responsabile del Servizio Urbanistica
Geom. Sandro Faillaci
Il Responsabile del Settore Urbanistica
Ph.D. Ing. Pietro Conoscenti
I sottoscritti coniugi, sigg. Sabatino Antonino e Li Pira Gandolfa, sopra rappresentati, dichiarano di avere preso conoscenza di quanto riportato nella presente autorizzazione allo scarico e di accettarla integralmente, in ogni sua parte, obbligandosi all’osservanza e all’adempimento di tutte le prescrizioni e/o condizioni a cui la stessa è subordinata.
Firma della ditta committente: __________________________
Ritirata autorizzazione in data: ____________
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